L'antico granaio di Firenze : la chiesa di Orsanmichele
Orsanmichele
La chiesa dall’insolita struttura architettonica si erge lungo la via che unisce il centro politico della città, piazza della Signoria, a quello religioso, rappresentato dal complesso del Duomo di Santa Maria del Fiore.
L’edificio è stato eretto nel luogo in cui un tempo sorgeva l’oratorio intitolato a san Michele in Orto, da cui il nome Orsanmichele.
Inizialmente era costituito da una loggia destinata al mercato del grano che a seguito di un incendio, nel 1304, fu ricostruita e sopraelevata di due piani altissimi destinati a magazzino.
Alla fine del Trecento l’edificio fu convertito a chiesa rappresentativa delle corporazioni fiorentine, ciascuna delle quali provvide alla commissione di una scultura del proprio santo protettore, serie che coinvolse importanti artisti quali il Ghiberti, Donatello, Brunelleschi, Verrocchio e Giambologna.
Tali opere un tempo collocate in tabernacoli esterni (oggi sostituite da copie), sono oggi esposte al primo piano dell’edificio che è interamente visitabile il lunedì e dal quale si gode di una bella vista panoramica della città.
Nella chiesa, dalla suggestiva atmosfera, è possibile ammirare il celebre tabernacolo trecentesco di Andrea Orcagna finemente decorato e progettato per ospitare la miracolosa immagine della Madonna col Bambino dipinta da Bernardo Daddi.
Il canale ufficiale per la vendita dei biglietti è sul sito ufficiale della Chiesa :
PRENOTA LA VISITA GUIDATA ALLA CHIESA DI ORSANMICHELE
Contatta Matilde Casati, guida e accompagnatrice autorizzata di Firenze.